Luciano Bonati non cessa di stupire! Stasera alle 21 a Pignone sul sagrato della pieve di S.Maria Assunta primo dei quattro appuntamenti dedicati ai dialetti locali. Non ci saranno più i Burbugiun che per alcuni anni hanno calcato il palcoscenico in tanti piccoli borghi della Val di Vara con le commedie scritte da Luciano ma quel che resta di quel gruppo con l'aggiunta di altri appassionati. Accanto ai detti sarà un susseguirsi di favole recitate nel diversi dialetti, da Quaratica a Pignone ma non solo. Quello che Luciano Bonati ha chiamato un piccolo gruppo di "strampalà" erede dei più noti Burbugiun effettuerà per il momento quattro recite, due in Val di Vara, una alla Spezia ed una a Corea, frazione del Comune di Vezzano Ligure, situata al di là del fiume Magra.
Con le iniziative in programma, oltre a stimolare nei ragazzi l'amore per "foe, proverbi e brusage de storia" come recita il programma, i promotori intendono ricordare due persone del gruppo recentemente scomparse, Pierino Moggia di Vernazza, spalla di Luciano in tante commedie in dialetto, e Graziella Lodola di Ruffino, originaria di Piandibarca di Riccò del Golfo, alla quale il nostro amatissimo Bonati affidò la singolare parte di Graziunna, moglie del re degli Unni in una simpatica commedia di alcuni anni orsono. Non professionisti della recitazione ma persone semplici innamorate delle tradizioni locali e dei dialetti del nostro territorio.
SI replica domenica 1 settembre sempre alle ore 21 a Bracelli in piazza Castello.